Visti su altri atti e documenti
Visto per deposito
Il “visto per deposito” viene apposto, dalla Camera di commercio su documenti (certificati sanitari, certificati di analisi ed autorizzazioni varie) emessi da Enti e Organismi istituzionali quali ASL, Istituti di certificazione, Laboratori di analisi ecc.
Rilasciato su richiesta dell’esportatore, il visto per deposito non attesta l'esattezza o l'attendibilità del documento presentato ma semplicemente che copia dello stesso è conservata agli atti dell’ufficio.
Visto poteri di firma
Il “visto poteri di firma”, è apposto dalla Camera di commercio su dichiarazioni rese dall’impresa esportatrice che riguardano stati o caratteristiche del prodotto esportato o dei soggetti coinvolti nell’operazione di esportazione. Tale visto si basa sul controllo di legittimità della firma di chi rilascia la dichiarazione, in genere il legale rappresentante dell’impresa o un suo procuratore.
Tali visti vengono rilasciati in relazione a documenti accompagnatori della merce all’esportazione quando richiesti dalle Autorità dei Paesi di destinazione delle merci per consentirne l’ingresso o per documenti necessari al perfezionamento di una transazione commerciale con un partner estero.
Legalizzazione firma (ex-Upica)
In alcuni casi alcuni Paesi esteri richiedono l’apposizione sui documenti destinati all’esportazione della legalizzazione della firma del funzionario che ha firmato il documento stesso.
Exporter Registry Form
A partire dal mese di gennaio 2009 è stata predisposta una nuova procedura per l’importazione di alcuni prodotti tessili in Turchia. Con questa nuova procedura l’importatore turco prima di effettuare l’importazione dovrà procedere con una richiesta di registrazione in uno dei centri di registrazione preposti dal Sottosegretariato. Tra la documentazione che l’importatore turco dovrà allegare alla domanda di registrazione vi è il certificato “Exporter Registry Form”. Il certificato “Exporter Registry Form” compilato dall’esportatore, dovrà essere vidimato dalla Camera di commercio presso la quale è iscritto l’operatore, per poi essere presentato in originale e con la vidimazione al Consolato della Turchia in Italia.
In tutti i casi la richiesta va presentato in via telematica alla Camera di Commercio competente per territorio attraverso la piattaforma Cert'O.