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Esame per l’idoneità all’esercizio dell’attività di Agente di affari in mediazione (I sessione 2025)

Esito prove scritte del 23 ottobre 2025 - Calendario delle prove orali

Esame per l’idoneità all’esercizio dell’attività di
Agente di affari in mediazione (I sessione 2025)

Sezioni A) Agente immobiliare e C) Agente con mandato a titolo oneroso B) Agente Merceologico
ESITO PROVE SCRITTE DEL 23 OTTOBRE 2025

Esame per l’idoneità all’esercizio dell’attività di
Agente di affari in mediazione (I sessione 2025)

Sezioni A) Agente immobiliare e C) Agente con mandato a titolo oneroso B) Agente Merceologico
CALENDARIO DELLE PROVE ORALI

 

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Ven 24 Ott, 2025
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Pubblicazione calendario prova scritta. I Sessione 2025 esame di idoneità per l'esercizio dell'attività di agente di affari in mediazione

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Gio 30 Ott, 2025
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”Bando Borse di Studio ITS Academy Anno 2024”: Chiarimenti/Informazioni

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Gio 30 Ott, 2025
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Registro delle imprese Sezione speciale per le imprese culturali e creative

Il decreto direttoriale MIMIT 7 agosto 2025, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 195 del 23 agosto 2025, ha introdotto le specifiche tecniche per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle domande e delle denunce da presentare all'ufficio del registro delle imprese per via telematica (decorrenza dell'efficacia: 30 settembre 2025).

Sul piano normativo:

  • ai sensi dell’art. 25 della Legge 27 dicembre 2023, n. 206, sono definite Imprese culturali e creative (ICC) qualunque ente, indipendentemente dalla sua forma giuridica, che svolge in via esclusiva o prevalente una o più delle seguenti attività: ideazione, creazione, produzione, sviluppo, diffusione, promozione, conservazione, ricerca, valorizzazione e gestione di beni, attività e prodotti culturali;
  • con il decreto 28 ottobre 2024 n. 402 sono state dettate le prime disposizioni concernenti gli adempimenti per l'iscrizione (o cancellazione) alla nuova sezione speciale delle imprese culturali e creative;
  • il decreto 10 luglio 2025 ha definito modalità, adempimenti e modulistica per l’iscrizione delle imprese culturali e creative nella sezione speciale del Registro Imprese;
  • Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25 luglio 2025;
  • infine, con il recente decreto 7 agosto 2025 sono state approvate le specifiche tecniche per la creazione di programmi informatici finalizzati alla compilazione delle domande.

Requisiti:

  • soggetti giuridici iscritti al Registro delle imprese o al R.E.A.;
  • svolgere in forma di impresa, in via esclusiva o prevalente, quali ideazione, creazione, produzione, sviluppo, diffusione, promozione, conservazione, ricerca, valorizzazione e gestione di beni, attività e prodotti culturali, che siano state ricomprese nell'elenco allegato al decreto 10 luglio 2025.

 

  Diritti di segreteria Imposta di bollo
Imprese individuale € 18,00 € 17,50
Società di persone € 90,00 € 59,00
Società di capitali e cooperative € 90,00 € 65,00
Soggetti only R.E.A. € 30,00 € 65,00

 

Manuale operativo per l’invio telematico delle richieste di iscrizione alla sezione speciale

Decreto 28 ottobre 2024 n. 402

Decreto 10 luglio 2025 

Allegato al Decreto 10 luglio 2025

Decreto 7 agosto 2025

 

 

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Mer 29 Ott, 2025
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Stampa in azienda su carta standard “Foglio bianco”

Dal 1° ottobre 2025 è obbligatorio presentare la richiesta di certificato di origine con modalità telematica, tramite la nuova Piattaforma Commercio estero (https://commercioestero.camcom.it), richiedendo la “Stampa in azienda su carta standard”.

Tale procedura consentirà all’impresa di stampare i certificati di origine direttamente presso la propria sede – su foglio bianco – senza dover provvedere al ritiro dei formulari prestampati forniti dall’Ente camerale.
Si invitano tutte le imprese, che ancora non hanno proceduto, ad aderire al servizio inviando all’indirizzo PEC: cameradicommercio@pec.brta.camcom.it e, per conoscenza, a ufficio.estero@brta.camcom.it, il modello di adesione, compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante.

La modalità di rilascio su foglio bianco prevede che venga emessa in automatico anche una copia (con il relativo diritto di segreteria a carico dell’utente). Il costo di tale servizio sarà di € 10,00 e consentirà all’impresa di poter stampare ulteriori copie, oltre la prima, senza costi aggiuntivi.
La richiesta di rilascio del certificato di origine dovrà seguire i consueti canali telematici, attualmente utilizzati, selezionando l’opzione “foglio bianco” all’interno della voce “Scelta Supporto Certificato”.
L’Ufficio, dopo aver concluso l’istruttoria della pratica, invierà alla PEC dell’impresa il file in formato *.pdf validato con timbro e firma olografa del personale incaricato, pronto per la stampa.
L’opzione “foglio bianco” consentirà alle imprese di trasmettere digitalmente al destinatario finale il certificato di origine, senza dover procedere alla stampa e alla scansione, ovvero permetterà di stampare i certificati di origine a colori su carta. Il risultato della stampa effettuata su foglio bianco, sarà assolutamente comparabile con quella effettuata su modulistica tradizionale (stessi colori e lay-out), fatte salve le caratteristiche intrinseche di quest’ultima (filigrana e numerazione prestampata).

La stampa in azienda su “foglio bianco” prevede l’utilizzo di stampante a colori e carta adeguata alle caratteristiche richieste per il Certificato d’Origine.
La modalità stampa dovrà, pertanto, rispettare le seguenti caratteristiche definite dalla normativa:

  • formato A4 con dimensioni 210×297 mm. É consentita una tolleranza massima di 5 mm in meno e di 8 mm in più in lunghezza;
  • la carta da usare dovrà essere bianca per scritture, non contenente pasta meccanica, del peso di almeno 64 g/m²;
  • esecuzione della stampa a colori nel rispetto del layout del certificato. I certificati di origine emessi con questa modalità riporteranno in alto a destra il numero di serie unico nazionale (nel formato CXXYZ0000000).

I certificati e i documenti elettronici formati da più pagine e stampati in azienda, non potranno far ricorso a timbri di congiunzione e verranno classificati come un unico documento, dovendo riportare su ciascuna pagina il numero univoco di riferimento e la numerazione sequenziale delle pagine che lo compongono.

L’impresa avrà comunque la responsabilità di:

  • verificare preventivamente a destino (ovvero da parte delle Autorità estere destinatarie dei documenti) l’accettazione dei documenti stampati in azienda, con timbri stampati e firma non autografa del funzionario camerale;
  • tenere presso la sede aziendale un registro aggiornato, anche telematico, del numero di Certificati – e loro copie – stampati;
  • verificare che su i Certificati sia avvenuta correttamente la stampa dei QR Code che permettono la tracciabilità dei Certificati nelle relative banche dati nazionali e internazionali;
  • non inserire nel modulo e nel certificato di origine informazioni ulteriori e/o diverse rispetto a quelle validate dalla Camera di commercio;
  • agire in conformità a tutte le norme internazionali, nazionali e dell’Unione europea relative al rilascio dei certificati d’origine e alla relativa documentazione accompagnatoria, in vigore al momento della certificazione.

Modulistica
Modulo di adesione al servizio di stampa in azienda dei certificati d’origine (su foglio bianco)


Registrazione del webinar di Formazione "Certificati di origine - Nuovo Front End".


Recapiti

Informazioni e Recapiti:
P.E.C. cameradicommercio@pec.brta.camcom.it

Camera di commercio Brindisi-Taranto - Ufficio estero (sede di Brindisi)
dr.ssa Maria Palmieri (telefono 0831-228.223) - E-mail: mariella.palmieri@brta.camcom.it
sig.ra Patrizia Piscopiello (telefono 0831-228.219) - E-mail: patrizia.piscopiello@brta.camcom.it
rag. Eugenia Saponaro (telefono 0831-228.221) - E-mail: eugenia.saponaro@brta.camcom.it

Camera di commercio Brindisi-Taranto - Ufficio estero (sede di Taranto)
dr. Alcide Bruschi (telefono 099-778.3063) - E-mail: alcide.bruschi@brta.camcom.it
dr. Giuliano De Angelis (telefono 099-778.3031) - E-mail: giulianodeangelis@brta.camcom.it
dr.ssa Carla Primicerj (telefono 099-778.3032) - E-mail: carla.primicerj@brta.camcom.it

 

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Ven 24 Ott, 2025
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Esito concorso di idee per l’elaborazione del nuovo logo della Camera di commercio di Brindisi-Taranto

La Commissione riunitasi in data 10 settembre 20235, avvalendosi della facoltà espressamente prevista dall’art. 6 del bando di concorso, ha stabilito di non proclamare alcun vincitore, e dunque di non attribuire alcun premio, in quanto nessuna proposta corrispondeva agli obiettivi esplicitati dalla Camera di Commercio nel bando di concorso.

 

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Mar 07 Ott, 2025
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Diritto annuale 2025, si può sanare con il “ravvedimento operoso”.

Tutti i soggetti e le unità locali (sia già iscritti al 1 gennaio 2025 che iscritti nel corso del 2025 al Registro delle imprese o al R.E.A.) che non hanno ancora effettuato il versamento del diritto annuale 2025 possono regolarizzare  spontaneamente tale violazione utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso.

Per i termini di scadenza relativi al pagamento del diritto annuale 2025 si rinvia all’apposito capitolo TERMINI di VERSAMENTO e Imprese e soggetti R.E.A. iscritti in corso d’anno della guida in linea sul nostro sito.

L’istituto del ravvedimento operoso, proprio delle sanzioni tributarie, consente, entro il termine massimo di un anno dalla scadenza del versamento, ed in ogni caso prima che avvenga la contestazione da parte dell’Ente impositore, di sanare spontaneamente l’inadempimento con il versamento del tributo omesso (parzialmente o totalmente), degli interessi e della sanzione ridotta.

È possibile effettuare il calcolo del diritto dovuto ed il pagamento con il ravvedimento operoso dal sito di calcolo e pagamento nazionale con PAGO PA https://dirittoannuale.camcom.it/cada-new/IT/dira.htm accessibile direttamente anche dal sito della Camera di commercio.

Se il versamento viene eseguito sul modello F24 la sezione da compilare è IMU ed altri Tributi locali ove si andranno ad indicare:

- codice Ente: “TA” o “BR” (la sigla della provincia) a seconda della provincia in cui l’impresa e/o l’unità locale è iscritta al 01/01/2025 o in corso d'anno; 
- il tributo omesso (parzialmente o totalmente) con il codice tributo 3850
- gli interessi (al tasso legale di interesse con maturazione giornaliera) con il codice tributo 3851;
- la sanzione ridotta (3,75% per il ravvedimento breve e 6% per il ravvedimento lungo) con il codice tributo 3852.
- l’anno: 2025 per tutti e tre i codici tributo (anche se il versamento dovesse avvenire nel 2026)

Informazioni più dettagliate al riguardo ed il foglio di calcolo messo a disposizione sono disponibili nel capitolo Ravvedimento operoso mentre nel capitolo Importi è disponibile il foglio di calcolo del tributo.

Per qualunque necessità o chiarimento è possibile contattare l’Ufficio preposto comunicando i dati dell’impresa che intende effettuare il ravvedimento per verificare l’importo dovuto, e quindi conteggiare correttamente il ravvedimento.

NOTA BENE: Ricordiamo che a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, alle imprese non in regola con il pagamento del diritto annuale non può essere rilasciata la certificazione camerale del Registro delle imprese (articolo 24, comma 35, della Legge n. 449 del 27/12/1997) oltre ad essere preclusa la partecipazione a bandi PID. 

 

  Informazioni
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  Camera di commercio di Brindisi - Taranto
  Ufficio delle Entrate

Sede legale: Viale Virgilio n. 152 – 74121 Taranto

Sede di Brindisi: Via Bastioni Carlo V, 4/6 - 72100 Brindisi

Tel. ufficio 099 7783150 - 099 7783129 oppure 0831 228243

email: dirittoannuale@brta.camcom.it

 

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Mar 07 Ott, 2025